Tutti sorpresi a parlare al cellulare. Beccati e multati grazie a veri e propri appostamenti in borghese ad Avellino. Il pugno duro è stato deciso dal comandante Michele Arvonio. Più di seicento euro e cinque punti della patente. Questa la sanzione prevista dalla legge che punta a rendere la guida più sicura per chi guida e chi si sposta a piedi. Per chi ripete l’infrazione entro due anni scatta anche la sospensione della patente.
La decisione della polizia municipale di rinforzare questo tipo di controlli è stata adottata anche perché un gran numero di incidenti stradali che si sono verificati nell’ultimo anno ad Avellino sono stati provocati proprio dall’ utilizzo alla guida dei cellulari. Sessanta i multati, beccati al cellulare in auto. E il comandante Arvonio assicura: controlli serrati, la sicurezza è una priorità.