CASERTA Niente noiose spiegazioni sugli enzimi, trasfusioni e cellule. Perché nella sua vita le era apparso Geova per rivelarle certi misteri. E così, una donna di 70 anni si è lasciata morire dissanguata. Ieri si sono svolti i funerali. La religione ha superato l’etica. E si scatena il dibattito sulla volontà del paziente contro l’obbligo dei medici. Al centro, c’è il confine labile fra la vita e la morte. «No, non voglio trasfusioni», aveva detto la donna al primario del reparto di Chirurgia Generale. Ma vedendo che il medico non si capacitava, che indugiava e si arrabbiava per la decisione presa dalla paziente, era intervenuto un parente al capezzale: «Mia madre ha deciso così». Punto e basta. La frase del figlio della donna è stata fondamentale perché ha fondato la complicità esplicita in famiglia. Niente da fare. La donna ricoverata all’ospedale di Piedimonte Matese, testimone di Geova, è deceduta due giorni fa per emorragia dovuta a una gastrite che si sarebbe potuta curare con semplici trasfusioni.
Category: Cronaca, Telegiornale, telegiornale
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