Dirigente scolastica, o come si diceva una volta preside, a 31 anni. È la storia, riportata dalla stampa locale modenese, di Maria Luisa D’Onofrio, originaria di Gesualdo, provincia di Avellino. È lei la preside più giovane d’Italia.
Laureata in Scienze della Formazione primaria all’Università Suor Orsola Benincasa, D’Onofrio è stata per sette anni insegnante di sostegno supportando alunni con bisogni educativi speciali (per diventare dirigenti occorrono almeno cinque anni di servizio), dallo scorso 2 settembre siede in presidenza dell’Istituto comprensivo 2/o nord di Sassuolo: le Collodi, Vittorino, San Carlo, Parco Ducale, Andersen e una sezione in ospedale.
«Nel concorso – spiega d’Onofrio – era possibile indicare 17 regioni secondo un ordine di preferenza. Il sistema informatico del ministero dell’Istruzione mi ha assegnato l’Emilia-Romagna e io ho accettato. Il contratto è triennale, ho già preso casa, sono in affitto a Sassuolo. Ô un impegno che ho assunto con la massima serietà. Le responsabilità sono tante – conclude d’Onofrio -, ma è un’occasione che avevo la possibilità di cogliere e che mi sono voluta dare».