Incredibile intervento di “asportazione di tumore intracerebrale area critica fronto-temporale sinistro”. Ad essere operato nell’ospedale Umberto I di Nocera un ragazzo di Castellammare di Stabia, di professione docente, dell’età di 30 anni.
L’equipe multidisciplinare, già rodata da tempo, era composta oltre che dal primario neurochirurgo Michele Carandente, dai suoi collaboratori Agostino Bossone e Giovanni D’Onofrio; la componente anestesiologica, la cui unità operativa è diretta dal primario Mario Iannotti, è stata affidata al dottor Domenico Carbone e agli infermieri del complesso operatorio Francesca Russo, Annamaria Scola e Carmine Ventura.
Bossone, 57 anni, è originario di Lauro e risiede da anni a Solofra dove vive con la moglie Maria Teresa. Dopo la laurea in medicina, conseguita brillantemente presso l’Università Federico II di Napoli, Bossone si è specializzato in neurochirurgia.
La squadra di medici è riuscita in un intervento eccezionale: non solo hanno asportato un cancro di 8 centimetri, ma hanno tenuto sveglio il paziente durante il corso dell’operazione. I medici, per preservare l’area della parola, hanno usato la tecnica dell’awake craniotomy, che prevede cioè che il paziente rimanga sveglio e collaborativo, rispondendo ad alcune domande che gli pongono i neuropsicolgi, mentre il chirurgo opera l’area del cervello interessata. L’operazione, durata circa 4 ore, ha permesso di asportare completamente il tumore.