Strage del bus dell’Acqualonga, Gennaro Lametta fa ricorso contro la condanna in sede civile. Sentenza in cui si riconduce si spiega come, la responsabilità dell’incidente che nel 2013 è costato la vita a quaranta persone, vada ripartita proprio fra Lametta e Autostrade per la cattiva manutenzione delle barriere stradali.
Per l’avvocato di Lametta, il legale Sergio Pisani, l’incidente sarebbe da ricondurre a un errore meccanico.
In proposito l’avvocato cita un passaggio della sentenza civile in cui, “l’avaria del giunto di trasmissione – scrive Pisani – e la perdita del semi-giunto di collegamento al differenziale e’ stata spiegata dai tecnici nominati in sede civile con l’inidoneo serraggio dei perni di accoppiamento, essendo esso stato eseguito senza l’ausilio di una chiave dinamometrica, cosi’ come invece richiesto dalle norme tecniche. La diversità di serraggio dei perni provoco’ verosimilmente un eccesso di carico su alcuni di essi, con conseguente ‘rottura per fatica’”.