Viveva nel terrore da mesi tra abusi sessuali, percosse e umiliazioni, ma non aveva il coraggio di denunciare suo marito, trasformatosi da compagno di una vita in aguzzino. Vessazioni e pretese di rapporti sessuali notturni contro la propria volontà così frequenti che la 51enne era stata, più volte, costretta a dormire sul balcone pur di evitare gli abusi.
Dieci giorni fa l’episodio più grave, culminato con il tentato omicidio da parte del marito, un 56enne di Benevento, che l’ha aggredita prima in bagno e, poi, in camera da letto dove ha tentato di strangolarla. Solo l’intervento provvidenziale del figlio ventenne – che vive con loro – ha evitato che quell’aggressione si trasformasse in tragedia, prima dell’arrivo di una volante della polizia, allertata dallo stesso giovane dopo aver fatto nascondere la madre in bagno.