Una galleria nel Monte Partenio per collegare in pochi minuti due zone distanti e separate. Un collegamento che in quasi 4 chilometri colleghi Mandamento a Valle Caudina. Per la precisione un tunnel da 3.8 chilometri. Un traforo da 80 milioni di euro perché come spiega Biancardi: «Non ci può essere sviluppo senza infrastrutture». L’idea, in verità già vecchia, vorrebbe congiungere con un tunnel la Valle Caudina con il Vallo di Lauro-Baianese. Lunedì prossimo verrà messo tutto nero su bianco. Verrà stilato e firmato un verbale ufficiale. A curare personalmente il progetto il presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi che si è recato a Napoli, dove ha incontrato il presidente della com- missione trasporti del consiglio regionale della Campania, Luca Cascone.
Il presidente ha rispolverato una vecchia idea, risalente alla fine degli anni settanta, quando molti amministratori caudini avevano immaginato quella galleria.
Un progetto che venne presentato circa 50 anni fa, ma che non venne realizzato per una sorta di contesa tra i comuni caudini, per l’individuazione del punto di sbocco della galleria. Ma secondo il sindaco di Avella i 15 minuti di percorrenza per arrivare al casello di Baiano e viceversa risultano strategici per aprire zone diverse dall’Irpinia, strapparle dall’isolamento.
Il Presidente della Provincia rilancia lo studio di fattibilità per unire con una galleria nel Monte Partenio la Valle Caudina e il Baianese. «Nel rispetto delle norme e dell’ambiente. Quei quattro chilometri generano sviluppo».
Il primo passo sarà compiuto lunedì con il protocollo di intesa per finanziare lo studio di fattibilità. Sullo sfondo il coro di polemiche di molti amministratori caudini che rimarcano come in Valle Caudina la costruzione dell’asse attrezzato Paolisi-Pianodardine, sia nei fatti ancora ferma al secondo lotto. In tanti anni sono stati spesi milioni di fon- di pubblici e il collegamento con la zona industriale di Avellino resta, nei fatti, un miraggio. Cascone e Biancardi si sarebbero confrontati anche su questo tema. Per il terzo lotto è già pronto anche il finanziamento di oltre 70 milioni di euro. Insomma lunedì sarà un giorno cruciale per i trasporti in Irpina. Il numero uno di Palazzo Caracciolo è pronto a raggiungere gli amministratori caudini per un confronto a trecentosessanta gradi sul tema. Biancardi vuole illustrare il progetto nello specifico puntato ad aprire un dialogo costruttivo con chi guida le realtà locali, da sempre isolate anche sul versante sannita.