La messa per la liquefazione del sangue di San Gennaro avviene nel Duomo di Napoli. In cattedrale erano presenti i rappresentanti delle Istituzioni, fedeli e numerosi turisti.
L’occasione, al di là della parte strettamente collegata all’aspetto religioso, è l’occasione per il cardinale di fare il punto sulla situazione della città attraverso la sua omelia: «Napoli ha bisogno di tornare a volare potendo contare prima di tutto sui suoi giovani. Dire che sono essi il futuro della città è riduttivo: ad essi deve appartenere sempre più anche il presente». «Napoli non è favola, Napoli non è e non lo sarà mai, Napoli è verità e bellezza». «È la vita di tutti i giorni che ha bisogno di cambiare ritmo e direzione – ha sottolineato – Neppure il più grandioso dei monumenti che fanno bella e ricca Napoli può illuminare e far splendere la città come riesce a farlo la speranza dei giovani, se sostenuta, protetta e accompagnata dalla famiglia, dalla scuola, dalla Chiesa, dalle istituzioni».