di Marco Costanza
Ieri sera, come di consueto, a Montefalcione si sono chiusi i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio e Santa Lucia, con la consueta gara pirotecnica, che da tanti anni è riconosciuta in tutta la Campania e non solo.
Quest’anno, c’è stata la prima edizione del MOF, (Montefalcione Oppidum Fireworks), che ha dato un rinnovamento importante all’arte pirotecnica. A Montefalcione infatti si è visto un qualcosa di nuovo rispetto al passato, con i vari fuochisti partecipanti all’edizione, a portare novità di vario genere nel settore artificiale.
Il successo di pubblico annunciato, è stato rispettato. Non solo, infatti, nella piccola cittadina irpina, dove a migliaia hanno invaso il borgo e le campagne limitrofe per assistere al MOF, ma anche in tanti paesi circostanti, l’attenzione di tutti è stata per il MOF.
Un’edizione partita in maniera spettacolare e sublime grazie alla scritta pirotecnica MOF, ideata dall’azienda Ugo Lieto e Antonio Lieto (riconosciuta in tutto il Mondo) da Roccarainola (Napoli), che ha utilizzato piastre pirotecniche per creare la spettacolare scritta.

Scritta MOF
A partecipare alla gara 4 aziende: i siciliani Vito Costa, di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), poi i Fratelli Trebbia, di Militello Val di Catania (Catania), poi l’azienda di Giuseppe Catapano di Ottaviano (Napoli) e l’azienda Luigi e G. Di Matteo di Sant’Antimo (Napoli). A vincere la gara l’azienda di Giuseppe Catapano.

Il vincitore del MOF 2018 azienda Catapano Giuseppe
Il successo che ha riscosso il MOF è stato quello che gli organizzatori si aspettavano, ovvero, oltre al sempre numeroso pubblico accorso ad assistere i fuochi, il successo è stato quello di far conoscere agli appassionati e alla popolazione che ha osservato lo spettacolo pirotecnico, nuove tecniche che le varie aziende hanno praticato nei loro spettacoli. Nel MOF infatti, la tradizione dei fuochi d’artificio storica si intreccia con la tecnologia e va all’avanguardia, dimostrandosi, anno dopo anno, tra le migliori gare non solo in Campania ma in tutta Italia. Insomma, non una semplice gara di fuochi d’artificio, come si vedono ovunque, ma un qualcosa di innovativo che anno dopo anno porta a sempre più maggiori novità. E l’obiettivo del MOF è proprio quello, portare alla gente la novità, dare innovazione.
Quello che i responsabili dell’evento avevano a cuore era quello di creare un prodotto che negli anni, potesse far conoscere alla gente nuove aziende in tutta Italia, ognuna con la sua caratteristica e una sua particolare tecnica pirotecnica, da scoprire anno dopo anno. L’obiettivo per questo primo anno è stato ampiamente raggiunto. Infatti, nonostante lo scetticismo iniziale verso il nuovo progetto, la qualità dello stesso, la serietà dei responsabili e la perfetta riuscita, hanno fatto cambiare idea in tanti. Si può dire che dopo un anno di duro lavoro, sacrifici, anche critiche, gli organizzatori possono ritenersi più che soddisfatti dell’evento.
Il MOF da oggi già pensa al 2019, a come continuare l’arte della tradizione pirotecnica a Montefalcione, rinnovandola anno dopo anno. Si guarderà ovviamente anche a cosa migliorare, ad aggiustare qualche imperfezione, ma a costruire sempre di più un progetto vincente e un evento sempre più ampio e riconosciuto a livello Nazionale.
Ora una piccola carrellata di foto e video dell’evento di ieri sera.